Valle
La famiglia Di Giusto lega la sua storia al mulino di Valle fin dal 1585. Le tradizioni che si tramandano da padre in figlio fin dalle origini, hanno permesso di fare di questo mulino uno dei principali produttori di farine della zona, lavorate ancora secondo metodi artigianali.
E' l'unico mulino ancora attivo nel Comune di Reana del Rojale. Si trova in Via Segàt e il nome della via ricorda la denominazione della segheria che c'era prima dell'inizio dell'attività del Molino Di Giusto.
Si possono ancora vedere tre canali con relative ruote meccaniche a diametro decrescente, che, una volta sfruttata la forza motrice residua, ricompongono il flusso originale.
La tecnica idraulica adottata, l'ambiente che l'adorna, le pale ruggini che persistono eternamente a ruotare, i lavatoi ancora in uso, la cura padronale, fan sì che il nucleo sia conosciuto e visitato da molte persone.
L’acqua della roggia, utilizzata fin dall’antichità per usi domestici, permise e favorì il sorgere di numerosi opifici, le cui macchine venivano mosse dall’energia idraulica.
Fra tutti i laboratori artigianali, il ruolo più importante fu quello dei mulini. Lo sviluppo del mulino e della ruota idraulica ha avuto un impulso decisivo subito dopo l’anno mille, e non è errato immaginare la roggia costellata di mulini, particolarmente numerosi nelle vicinanze delle zone abitate, a partire dal secolo XIII.
Oltre che per la macinazione dei cereali, la ruota idraulica venne utilizzata progressivamente per altre funzioni, come la follatura dei panni, la lavorazione della canapa e del lino, la concia delle pelli, la segatura, la frantumazione dei minerali.
Lungo il corso della roggia rimangono ancora le vestigia di alcuni antichi opifici idraulici. La roggia attraversa e lambisce le varie frazioni, con le case tipiche rurali, le chiese e i campanili.
La roggia di Udine, da Zompitta, si snoda lungo le vie principali dei paesi, per poi collegarsi a sud ad Adegliacco, proseguendo per Molin Nuovo fino a raggiungere Paderno e la città di Udine.
La roggia di Palma, distaccatasi dalla roggia di Udine nella frazione di Valle, tocca a sua volta Rizzolo, San Bernardo, Godia e Beivars prima di raggiungere la città di Palmanova.
Lungo il canale principale si possono ammirare alcuni casali isolati nella campagna, quali Casa Minisini, a sud di Zompitta, che ha conservato i caratteri della tradizione costruttiva locale, il Mulino Brussolo e Casali Cecut, a sud di Cortale, Casali Segat e il Mulino Di Giusto a Valle, il vecchio Battiferro La farie di Rizzolo, mentre lungo la roggia di Palma, troviamo Casali Gentilini.